sabato 26 ottobre 2013 Roma Notte dei Musei Accademia Nazionale di San Luca

Durante la serata si rievocherà il progetto “Legarsi alla Montagna” che Maria Lai, artista di fama e levatura internazionale recentemente scomparsa, muovendo da una antica storia popolare realizzò nel 1981 ad Ulassai, piccolo centro della Sardegna adagiato ai piedi delle montagne Ogliastrine. Nastri azzurri, annodati uno ad uno dagli abitanti, avevano allora legato insieme le case del paese e queste alla montagna sovrastante, svelando le tessiture dei rapporti sociali e umani. 

Con lo scopo di sottolineare i legami profondi che uniscono le istituzioni tra loro, e queste alla città, sabato 26 ottobre, a partire dalle ore 20.00, lungo via della Stamperia, tra Palazzo Carpegna, sede dell’Accademia Nazionale di San Luca, e il Palazzo della Calcografia Nazionale, sede dell’Istituto Nazionale per la Grafica, verranno legati nastri, come segno di relazione e di condivisione di intenti. Questa parte di città, e, in particolare, il tratto di strada adiacente alla Fontana di Trevi, per una notte tornerà così a dare voce a quella armonia di presenze, artistiche, culturali e architettoniche, che ne fanno indubbiamente un episodio unico e prezioso.

Alle ore 20.30, sotto le arcate del portico borrominiano di Palazzo Carpegna, Ille Strazza (voce) e Antonio Salvatore (violino) eseguiranno “Canto azzurro”, canto liberamente ispirato al progetto “Legarsi alla Montagna”, e “Piccolo canto per Maria”, interpretazione sonora dei fili e dei punti di un Libro cucito di Maria Lai, ora riletti come pentagramma e note di una particolare partitura musicale. 

A seguire, e fino alle 24, saranno aperti gli spazi espositivi della Calcografia in via della Stamperia 6, con una mostra delle opere di Maria Lai di proprietà dell’Istituto Nazionale per la Grafica.

Durante la serata verranno proiettati brani del film “Ansia d’infinito - Maria Lai” (2009) di Clarita Di Giovanni.



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