Per acquisti on line Libro e film
http://www.saribs.it/scheda.asp?id=SBS-978-88-7356-222-1&ver=it&ref=con
Presentazione del libro Mercoledi' 18 dicembre 2013 ore 18:00 T HOTEL CAGLIARI
Contiene testi di Achille Bonito Oliva, Manuela Gandini, Cristiana Collu, Guido Strazza, Maria Dolores Picciau....
La curata edizione e' arricchita dalle splendide immagini inedite di Stefano Gramitto Ricci e dai nuovi materiali d'archivio: e' a oggi l'opera piu' completa dell' artista Maria Lai (1919-2013).
Distribuita dal 2014 nelle principali librerie italiane e' gia' acquistabile da oggi online nei seguenti siti
http://www.condaghes.com/scheda.asp?id=978-88-7356-222-1&ver=it
http://www.saribs.it/scheda.asp?id=SBS-978-88-7356-222-1&ver=it&ref=con
per info: sgrproduzioni@gmail.com
sabato 26 ottobre 2013 Roma Notte dei Musei Accademia Nazionale di San Luca
Durante la serata si rievocherà il progetto “Legarsi alla Montagna” che Maria Lai, artista di fama e levatura internazionale recentemente scomparsa, muovendo da una antica storia popolare realizzò nel 1981 ad Ulassai, piccolo centro della Sardegna adagiato ai piedi delle montagne Ogliastrine. Nastri azzurri, annodati uno ad uno dagli abitanti, avevano allora legato insieme le case del paese e queste alla montagna sovrastante, svelando le tessiture dei rapporti sociali e umani.
Con lo scopo di sottolineare i legami profondi che uniscono le istituzioni tra loro, e queste alla città, sabato 26 ottobre, a partire dalle ore 20.00, lungo via della Stamperia, tra Palazzo Carpegna, sede dell’Accademia Nazionale di San Luca, e il Palazzo della Calcografia Nazionale, sede dell’Istituto Nazionale per la Grafica, verranno legati nastri, come segno di relazione e di condivisione di intenti. Questa parte di città, e, in particolare, il tratto di strada adiacente alla Fontana di Trevi, per una notte tornerà così a dare voce a quella armonia di presenze, artistiche, culturali e architettoniche, che ne fanno indubbiamente un episodio unico e prezioso.
Alle ore 20.30, sotto le arcate del portico borrominiano di Palazzo Carpegna, Ille Strazza (voce) e Antonio Salvatore (violino) eseguiranno “Canto azzurro”, canto liberamente ispirato al progetto “Legarsi alla Montagna”, e “Piccolo canto per Maria”, interpretazione sonora dei fili e dei punti di un Libro cucito di Maria Lai, ora riletti come pentagramma e note di una particolare partitura musicale.
A seguire, e fino alle 24, saranno aperti gli spazi espositivi della Calcografia in via della Stamperia 6, con una mostra delle opere di Maria Lai di proprietà dell’Istituto Nazionale per la Grafica.
Durante la serata verranno proiettati brani del film “Ansia d’infinito - Maria Lai” (2009) di Clarita Di Giovanni.
D
Museo del 900, Milano. Martedì 23 aprile 2013
Maria Lai è morta il 16 aprile 2013 a Cardedu (Ogliastra, Sardegna) all'età di 93 anni.
Maria non era certo arrendevole e non si era arresa negli ultimi due anni al corpo che l’aveva abbandonata, c’era qualcos’altro da compiere nel suo percorso finale che non aveva bisogno del corpo, ma che la sua mente ha sicuramente attraversato. L’ho pensato tante volte: non era un attaccamento alla vita purchè sia, ma un viaggio preparatorio nel suo subconscio, che a tratti rivelava con brevi risvegli. Sono certa che anche questa finale sia stata un’esperienza non ordinaria, ricca, e che in qualche modo ce ne abbia fatto partecipi, ce l’abbia comunicata.
Libera, come sono gli artisti di razza, Maria ha sempre fatto ciò che ha voluto e ha deciso lei quando era il momento. A me piace pensare che ha scelto ieri di essere cullata dalla primavera dolce di Cardedu, su quella terrazza col glicine dove l’avevo incontrata l’ultima volta con la sorella Giuliana, circondata dalla famiglia amorevole che l'assisteva.
Lo scambio con lei nel mio percorso è stato un privilegio prezioso, autentica ricchezza per l'anima, che ho voluto restituire nel lavoro: molti oggi mi scrivono “ho conosciuto questa grande artista grazie a te” e per me è una gioia. Perchè è importante che il lavoro di Maria e la sua figura- che sono tutt’uno- continui ad essere diffuso fuori dai confini della pur amata Sardegna.
Maria non era certo arrendevole e non si era arresa negli ultimi due anni al corpo che l’aveva abbandonata, c’era qualcos’altro da compiere nel suo percorso finale che non aveva bisogno del corpo, ma che la sua mente ha sicuramente attraversato. L’ho pensato tante volte: non era un attaccamento alla vita purchè sia, ma un viaggio preparatorio nel suo subconscio, che a tratti rivelava con brevi risvegli. Sono certa che anche questa finale sia stata un’esperienza non ordinaria, ricca, e che in qualche modo ce ne abbia fatto partecipi, ce l’abbia comunicata.
Libera, come sono gli artisti di razza, Maria ha sempre fatto ciò che ha voluto e ha deciso lei quando era il momento. A me piace pensare che ha scelto ieri di essere cullata dalla primavera dolce di Cardedu, su quella terrazza col glicine dove l’avevo incontrata l’ultima volta con la sorella Giuliana, circondata dalla famiglia amorevole che l'assisteva.
Lo scambio con lei nel mio percorso è stato un privilegio prezioso, autentica ricchezza per l'anima, che ho voluto restituire nel lavoro: molti oggi mi scrivono “ho conosciuto questa grande artista grazie a te” e per me è una gioia. Perchè è importante che il lavoro di Maria e la sua figura- che sono tutt’uno- continui ad essere diffuso fuori dai confini della pur amata Sardegna.
Ansia d'Infinito a Pulse Miami
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VISIONI SOLIDALI 11 luglio 2011 (clicca qui per rassegna stampa evento)
Proiezione Cortile Palazzo Ducale 21 luglio 2011 ore 21:00
Proiezione da 5 al 10 dicembre 2010 LECCE (clicca qui per articolo evento)
MOSTRA INT: LIBRO D'ARISTA Fabbricanti di LIBRI
16 novembre 2010: MILANO AUDITORIUM SAN FEDELE
Proiezione: martedì 16 novembre ore 18:15 all’Auditorium San Fedele in via Hoepli, 3/b Milano
CLICCA QUI PER INFO
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3 novembre 2010: BRESCIA NUOVO CINEMA EDEN ore 21:00
3 novembre 2010: BRESCIA NUOVO CINEMA EDEN ore 21:00
28 settembre 2010: IFF MIAMI Italian Film Festival
IFF MIAMI USA
La proiezione di ANSIA D'INFINITO a Miami nell'ambito dell'Italian Film Festival , martedì 28 settembre 2010 ore 20:00 (Dante Alighieri school, 618 Southwest 8th Street)
The showing will take place at Dante Alighieri School in Miami(618 Southwest 8th Street) on Tue September 28th, from 8 pm.
4 settembre 2010:ASOLO ART FILMFESTIVAL XXIX edizione
AsoloArtFilmFestival
PREMIO PER LA MIGLIORE BIOGRAFIA D'ARTISTA
La giuria di AsoloArtFilmFestival 29esima edizione ha conferito il 5 settembre2010 il “Premio Asolo per la Miglior Biografia d’Artista” al film “Ansia d’infinito - Maria Lai” diretto da Clarita Di Giovanni- e realizzato con S|G|Rstudio, con la seguente motivazione:
" Maria Lai, esperienza artistica come un inedito viaggio dentro se stessi, nostalgia verso una terra natale lontana e per molti ostile, una ricerca artistica appassionata e appassionante, rendono questo film un’alchimia di materia e di silenzi".
FILM VINCITORI
ANSIA D'INFINITO un film di Clarita DiGiovanni
Contattare uff. Stampa : Lionella Bianca Fiorillo / Storyfinders +39.06.45436244 +39.340.736.4203 <mailto:press.agency@storyfinders.it>
ANSIA D'INFINITO | Maria Lai (52min. HD) | AIM TO INFINITY
Maria Lai (more info at stazionedellarte.it) is one of the most important and long-linving
contemporary artist of ours times.
After the Academic years in Venice she went to Rome beginning her course with a long
series of exhibition and performances all around Italy.
During the last years,in search of a place of her artistic researches, she came back to
her own heritage, based in Ulassai,Sardinia, where she was born in 1919.
Still very active in the artistic scene, her language takes from different inspiration
like Novecento sculpture,conceptual and Land Art and Italian Arte Povera;
her works are featured in important exhibition on contemporary Italian art, such as Italics:
Italian Art between Tradition and Revolution (2009, Venice Palazzo Grassi;
Chicago Museum of Contemporary Art).In 2009 she is 90 years old.
This film talk - not in chronological neither biographical way - about her astonishing
artistic travel and up to time thought. Talking about her silence need, conducted us to
an experimental research into a coherent aesthetical-narrative language.
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